Eccoci qui! Siamo tornate!! Siamo vive!!! Purtroppo.. Per voi e per noi! XD
Dopo esserci spostate a Tokyo, la connessione è drasticamente peggiorata, tanto che abbiamo dovuto sospendere la foto del giorno. Ma rimedieremo alla prima occasione, cercando di creare un album su facebook! Anche perchè.. Le foto fino ad ora rendono davvero poco!
Cosa dire di questo viaggio? Blu e giallo! Che sballo!! E.. A parte questo.. I mandarake hanno messo a dura prova i nostri bagagli, portandoci sull’orlo del fallimento ma, se non altro, ci hanno dato del nuovo materiale su cui lavorare! La prossima volta (forse) ci penseremo due volte prima di dire “bello! Mi piace! Lo prendo!” ma la nostra volontà è debole.. Quindi vedremo quando sarà il momento!
Le novità di quest’anno sono state la sperimentazione di piatti tipici (kiritanpo – riso cotto e adattato a forma di “pannocchia” -, gyuutan – lingua di manzo -, sasakamaboko – tradotta con “fish cake”, è una specie di surimi di pesce bianco -, binaijidori – la gallina selvatica tipica della regione di Akita -, patatine alle patate dolci, patatine al miele, patatine al barbecue giapponese, ogni gusto di pocky trovato, biscotti di ogni genere, caramelle, fanta all’uva, gelati, snack vari a scopo fanfic, etc…), ore di punta impensabili alle cinque e mezza del mattino, orari non di punta alle sei e mezza di sera o alle otto e mezza di mattina (tranne il giorno della partenza, ovviamente, dove, tra parentesi, dopo esserci divise perché i treni erano troppo affollati, abbiamo anche sbagliato treno! lol
Per fortuna ce ne siamo accorte alla stessa stazione, evitando catastrofi e salvataggi all’ultimo momento!).
Altre novità.. Così su due piedi non sovvengono, quindi è il momento di tirare le somme! Sendai è certamente una città da vedere, così come, a sorpresa, Akita! Kakunodate è un mondo a sè, dove forse dovrebbero chiarire meglio quali sono le abitazioni private e quelle aperte al pubblico! XD (“Qui si paga, quindi c’è qualcosa!” è comunque una buona strategia!). Matsushima è imperdibile, merita proprio di essere considerata uno dei panorami più belli del Giappone. È da vedere per capire. Yamadera ha solo un tempio, ma vale proprio la pena di dedicarle mezza giornata per vederla. Enoshima è bellissima, bisogna solo evitare il festival hawaiiano.. -.-
Kamakura sembra bella, ma siamo rimaste circa cinque ore, visto che dopo il complesso del tempio Kencho-ji qualunque altra cosa non reggeva il confronto!
Odawara.. Ci dispiace non dire nulla perché il castello era chiuso per restauro.
Tokyo.. Beh, Tokyo è Tokyo, con il suo mix di metropoli e luoghi culturali più o meno affollati. Se avrete la possibilità di andarci, fate una visita agli Hamarikyu garden. E, se siete fan di One Piece, aggiungeteci anche la Tokyo Tower, dove hanno aperto un negozio dedicato e, se avete fortuna come l’abbiamo avuta noi, potreste imbattervi negli attori degli spettacoli!
Con questa bell’immagine, vi salutiamo! Ricordate!
Yue: Blu e giallo! Che sballo!!
Yami: No ramen no life!
Snitch: A’ li corrrneetti!
Ed evitate il gelato al tè verde! E gli snack a forma di stella che vendono al negozio di One Piece alla Tokyo Tower! Non sono dolci ma salati e piccanti! Improponibili!
Alla prossima!
~Yue ~Yami ~Snitch